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Brewrise in cucina

Uno dei piatti più conosciuti in tutto il mondo per il suo sapore inconfondibile e particolare che accosta il sapore deciso del fegato all'aroma della cipolla, esaltato dall’acidità della Lambic per eccellenza. 

IL FEGATO "DAL VENETO AL PAJOTTENLAND"

Il_fegato_dal_Veneto_al_Pajottenland.jpg

Difficoltà: Media

Ricetta per: 2 persone   

INGREDIENTI:

  • 500 gr di fegato di vitello (2 fette circa)

  • 3 cipolle dorate di medie dimensioni

  • 3 foglie di alloro

  • 25gr di burro

  • 1 Lindemans Faro da 25cl

  • Sale q.b.

  • Pepe q.b.

PREPARAZIONE

Per le cipolle

Sbucciare e affettare le cipolle in modo sottile. In una padella sciogliere a fuoco medio metà burro con 2 foglie di alloro e appena sarà spumeggiante aggiungere le cipolle. Far rosolare qualche minuto facendo attenzione a non far colorire le cipolle, aggiungere quindi 2/3 della bottiglia di Lindemans Faro.

A questo punto abbassare al minimo il fuoco e brasare lentamente le cipolle aggiungendo sale e pepe nelle quantità desiderate. Se durante la brasatura le cipolle si dovessero asciugare troppo completare la cottura aggiungendo acqua o brodo vegetale. Una volta cotte le cipolle (devono risultare morbidissime) far assorbire tutti i liquidi di cottura e togliere dalla padella.

Per il fegato

Nella stessa padella aggiungere il restante burro e 1 foglia di alloro, alzare il fuoco e una volta che il burro sarà in temperatura aggiungere il fegato precedentemente tagliato a striscioline.

Cuocere per 4/5 minuti, avendo cura di mescolare. Una volta che il fegato avrà preso colore alzare il fuoco al massimo e sfumare con il restante Lindemans Faro, regolare di sale e di pepe.

Far evaporare la parte alcolica e spegnere la fiamma.

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Ultimi tocchi

Trasferitelo su un piatto di portata, salate e ed aggiungere le cipolle precedentemente brasate.

Accompagnare con della polenta bianca a fette e con dell’ottima Lindemans Faro.

Lampadina.JPG

Curiosità: Fare attenzione alla cottura del fegato che se troppo cotto diventa molto duro.

Il fegato, infatti, perché rimanga morbido non va mai riscaldato, quindi una volta pronto andrà anche finito!

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